L’Azienda Agricola La Sisile ha ricevuto la certificazione BIO nel 2016 sia per la produzione agricola, l’allevamento e i prodotti caseari. Nel 2019 l’Azienda Agricola La Sisile ha ricevuto la certificazione Latte Fieno. Che cos’è la certificazione Heumilch STG? Questa denominazione, introdotta dall’Unione Europea (Regolamento di esecuzione della Commissione (UE) 2016/304), certifica un latte speciale prodotto con metodi tradizionali e sostenibili, utilizzando principalmente il fieno come mangime, con la completa esclusione degli OGM. L’azienda agricola biologica La Sisile è stata la prima azienda friulana a ricevere questa certificazione.

LATTE FIENO PER LA SALUTE DEGLI ANIMALI

Con l’industrializzazione, gli allevatori hanno anche cambiato i loro metodi di base utilizzando mangimi più fermentati, ad esempio insilati, e riducendo l’uso di mangimi secchi o freschi. Anche l’uso di mangimi a base di soia o mais, spesso dannosi per il bestiame, è aumentato. Gli animali allevati secondo le discipline lattiero-casearie e del fieno godono di un migliore stato di salute generale, che consente di ridurre l’uso di antibiotici negli allevamenti. Le mucche sono ruminanti e il loro apparato digerente è adattato per digerire l’erba, che convertono in proteine ​​e grassi. Hanno più difficoltà a digerire cereali e legumi, come: B. soia, e quindi rischiare varie malattie tali. B. malattie del fegato o infezioni, come ad es. B. causata da Escherichia Coli. Una dieta ricca di cereali e legumi richiede un maggiore uso di antibiotici nei bovini. Il mangime insilato provoca anche un aumento della produzione di omega-6 e una diminuzione di omega-3 nel corpo del bestiame, portando a uno squilibrio potenzialmente dannoso per gli animali. Inoltre, l’uso di mangimi freschi o essiccati aiuta a prevenire l’eccessivo peso corporeo nelle vacche, riducendo così le malattie associate all’eccessivo peso corporeo.

LATTE FIENO E LA QUALITÀ DELL’ALIMENTO

Il latte di fieno STG ha migliori proprietà nutrizionali e sicure per gli alimenti rispetto al latte convenzionale. In particolare, il latte da fieno ha un maggior contenuto di acidi grassi omega-3 e un minor rischio di contaminazione da spore batteriche, che sono maggiormente presenti nei mangimi da insilato esclusi dal disciplinare del latte da fieno. La bassa carica batterica del latte da fieno ci permette di fare formaggi a latte crudo. La carica batterica del latte non biologico interrompe il processo di produzione del formaggio, costringendo quindi altri produttori a utilizzare la pastorizzazione. Da un punto di vista organolettico il formaggio risulta più gradevole grazie al latte di fieno. Un’altra particolarità del latte da fieno è che, grazie al modo in cui vengono nutriti gli animali da cui viene prodotto, non ci sono residui di pesticidi ed erbicidi nel latte e nel formaggio. Ciò riduce i potenziali effetti di tossicità da accumulo tipici del latte normale. Alimentare bovini ricchi di diversi tipi di erba significa che il latte da fieno ha migliori proprietà organolettiche e una migliore digeribilità rispetto al latte normale. Il mangime per insilato perde parte dell’essenza che è presente nelle erbe da cui proviene. Nel caso delle erbe fresche, invece, vengono mantenuti tutti i sapori e gli aromi tipici delle varie specie, che vengono poi trasferiti al prodotto finale, che ha un gusto pieno e inalterato che varia a seconda del tipo di pianta che il bestiame è stato nutrito con. Ciò non riguarda solo il gusto, ma anche il contenuto nutrizionale del latte di fieno. Coltiviamo biologicamente nella nostra fattoria per nutrire le mucche con erba spagnola, fieno ed erba da stalla. Altre due parole su quest’ultimo. Nella nostra azienda ci sono 20 ettari di prato naturale con erbe spontanee che crescono in questo modo da secoli. Le mucche che in estate si trasferiscono a Malga Montasio hanno a disposizione 300 ettari di pascolo permanente.

LATTE FIENO A FAVORE DELL’AMBIENTE

Un’altra differenza con il latte tradizionale, è che la produzione di latte fieno è maggiormente eco-sostenibile. Infatti, per il tipo di alimentazione fornita agli animali, essi non competono con l’uomo per soia e mais, diminuendone quindi la coltivazione e l’uso di pesticidi ed erbicidi. Inoltre, alimentare i ruminanti con erba fresca contribuisce a proteggere maggiormente il suolo, aumentandone la fertilità. Inoltre, in genere gli agricoltori che coltivano il fieno per i bovini si preoccupano anche di salvaguardare la biodiversità dei vegetali, garantendo quindi una protezione del paesaggio tipico della montagna.