Descrizione
Caratteristiche del Montasio dop biologico stravecchio
La crosta si presenta di colore paglierino carico e marrone. La pasta è di color paglierino, si presenta dura, friabile. L’occhiatura è rada e molto fine. Il sapore è più deciso e sapido rispetto al Montasio fresco.
Ingredienti
Latte, sale, caglio.
Lavorazione: Latte crudo non pastorizzato certificato biologico.
Produzione
Zona di produzione: Latteria di Turrida di Sedegliano (Provincia di Udine).
Produttore: Azienda agricola biologica “La Sisile” – Talmassons, via S.Antonio, 36 Talmassons (UD).
Periodo di produzione: Tutto il corso dell’anno.
Periodo di produzione: Tutto il corso dell’anno.
Stagionatura Montasio dop biologico stravecchio: la stagionatura minima prevista da disciplinare è 18 mesi, diversi lotti possono arrivare fino a 35 mesi.
Dichiarazioni nutrizionali
Valori medi per 100 g
Energia: 1592 KJ/ 384 kcal
Grassi: 32,0 g di cui grassi saturi 24,0 g
Carboidrati: inferiore a 0,5 g di cui zuccheri inferiore a 0,5 g
Proteine: 24,0 g
Sale: 1,6 g
Abbinamenti
Lo stravecchio si può grattugiare sulle paste, sui ravioli con gli asparagi, sulle minestre. Ottimo degustato con frutta secca e pere.
Vini suggeriti
Cabernet Franc, Refosco dal Peduncolo Rosso, Schioppettino o Picolit del Collio.
Note storiche
Originario della Carnia, deve il suo nome all’omonimo altipiano, dove le nostre mucche pascolano d’estate. Secondo le fonti storiche si deve l’origine all’Abbazia di Moggio, che durante il secolo XIII gestiva un ampio terrritorio, compreso il Montasio. Già nel 1775, a San Daniele del Friuli, il Montasio compariva nei listini, e considerando il suo costo elevato, si può ritenere che fosse considerato di grande pregio.
Il mio preferito!!! ormai la famiglia non può farne a meno, Aromatico ma gentile si porta in tavola sempre con allegria. Quel tocco di gusto che fa anche fare bella figura con gli amici
Buono ma un po’ troppo sàpido per i nostri gusti, anche se essendo uno stravecchio è giusto che sia così!
Molto buono, si sente il latte